Evento tecnico e formativo
Lo scorso 8 maggio Federmanager Trento ha organizzato assieme ad A.I.MAN., l’Associazione Italiana Manutenzione, presso le sale della cooperativa Sant’Orsola un evento sul tema “ Sicurezza e Sostenibilità nella Manutenzione: Strategie e Innovazione”.
E’ stata la prima volta in Trentino del RoadShow AIMAN ON FIELD 2025, importante occasione di portata nazionale per l’aggiornamento e il networking dei professionisti della manutenzione, che ha visto la partecipazione di oltre 100 esperti e operatori del settore.
Dopo i saluti ed i ringraziamento di rito del presidente di Federmanager Trento Franco Torelli, del socio e membro del Gruppo Giovani di Federmanager Lorenzo Ganzerla e del vice presidente Livio Lo Biondo in collegamento, si sono alternate interessanti sessioni su temi chiave come l’evoluzione della manutenzione tra digitalizzazione e sostenibilità, con un focus specifico sulle use case provenienti dal territorio.
Nel nuovo stabilimento Sant’Orsola
Severino Perenzoni, il vulcanico Plant Manager Sant’Orsola, ha raccontato con passione ed entusiasmo la nascita e l’evoluzione del “suo” stabilimento e ha caratterizzato la mattinata con alcune “pillole manutentive”. L’azienda è leader nell’ambito della coltivazione e produzione di piccoli frutti, fragole e ciliegie e in oltre 40 anni di storia è cresciuta fino a diventare il riferimento italiano nel settore. L’innovativo e modernissimo stabilimento Sant’Orsola a Pergine Valsugana rappresenta un gioiello del tessuto imprenditoriale trentino e vanta una spiccata sensibilità alla sostenibilità: è un esempio di architettura integrata nel territorio, a basso impatto paesaggistico e ad alta efficienza energetica, grazie ad esempio all’installazione di pannelli fotovoltaici pari a 900 kW che producono energia verde per quasi 1 GWh che copre un terzo del fabbisogno energetico dello stabilimento, decisamente energivoro per le molte celle frigorifere di cui deve disporre.
Manutenzione tra sostenibilità e digitalizzazione
Ottimo il panel di relatori tra i quali Mauro Viganò area manager di SDT Italia che ha parlato della AI al servizio della “lubrificazione a condizione degli asset”, cioè di un sistema di manutenzione predittiva che utilizza la lubrificazione per monitorare e migliorare la salute dei macchinari, prolungando la loro vita utile e riducendo i tempi di fermo macchina, basandosi sull’analisi dei parametri del lubrificante (ad es. viscosità, contaminazione) per identificare eventuali problemi emergenti prima che causino guasti.
Chiara Esposito, services recruiting leader di Schneider Electric ci ha parlato dei vantaggi della digitalizzazione spinta ricordando che nel 2050 il 50% dell’energia che consumeremo sarà elettrica.
Michele Tosato, Plant Manager di Menz & Gasser, main sponsor dell’evento, si è soffermato sulle sfide della manutenzione di oggi, in particolare sottolineando l’impatto dell’intelligenza artificiale che “rende semplice ciò che appare difficile” tracciando poi il percorso della transizione energetica compiuto da Menz & Gasser in questi anni passando dal biogas, alla biomassa e all’agrivoltaico raggiungendo i due Megawatt fotovoltaici prodotti tra i due stabilimenti di Novaledo e di Sanguinetto. Poi Mauro Bertolini di MEMC ha evidenziato l’impatto delle nuove tecnologie in ambito formazione, insieme a Luca Gualtieri della Libera Università di Bolzano.
Infine Fabio Calzavara coordinatore di AIAS, Associazione Italiana Ambiente e Sicurezza, ha illustrato lo stato della sicurezza negli ambienti di lavoro mostrando che dagli anni ‘60 in poi abbiamo avuto un continuo calo degli infortuni che però restano comunque un tema di primaria importanza da combattere con una continua formazione culturale.
Visita allo stabilimento
L’evento non poteva concludersi senza un’imperdibile visita guidata dello stabilimento Sant’Orsola, dalla linea di raccolta e confezionamento dei prodotti fino alle ben 157 celle frigorifere, sotterranee per avere un risparmio energetico fino al 18% e grandi tra i 9 e 24mq per mantenere una temperatura tra i 2° e 6°C sufficiente per conservare le fragole fino a 10 giorni. E farle arrivare perfette e profumate sulle nostre tavole !
Un ringraziamento particolare a Sant’Orsola per l’ospitalità e soprattutto al nostro consigliere Armando Tamanini per il fattivo contributo all’organizzazione.