In questi giorni è stato pubblicato il bando per la concessione del voucher per l’internazionalizzazione delle micro e piccole imprese attraverso l’inserimento in azienda delle figure specializzate – i temporary export manager (TEM) con competenze digitali, iscritti nell’elenco istituito presso il Ministero.
Le prestazioni devono avvenire nell’ambito di un contratto di consulenza della durata di 12 mesi per le micro e piccole imprese e della durata di 24 mesi per le reti.
Le domande di iscrizione devono essere trasmesse esclusivamente tramite la procedura informatica indicata nell’apposita sezione “Voucher per l’internazionalizzazione – Temporary Export Manager con competenze digitali” del sito internet di Invitalia (www.invitalia.it), dalle ore 10:00 del 18 marzo 2021 al 6 maggio 2021, alle ore 17:00.
Per poter inviare la domanda di iscrizione all’elenco dei TEM è necessario:
– registrarsi tramite SPID;
– dotarsi di una firma digitale;
– disporre di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) valido e attivo, poiché tutte le comunicazioni tra Invitalia e i TEM avverranno esclusivamente via PEC.
Questi i requisiti per iscriversi:
– avere una partita Iva da almeno 2 anni;
– aver realizzato con successo almeno 5 progetti di export.
Inoltre, i TEM devono aver maturato – e autocertificare al Ministero tramite dichiarazione sostitutiva di atto notorio – una significativa esperienza in ognuno dei seguenti ambiti:
- progettazione e organizzazione della rete di distribuzione di prodotti e servizi in nuovi mercati esteri; • assistenza alle imprese nella partecipazione a fiere internazionali in modalità virtuale e ad eventi in diretta su piattaforme streaming internazionali;
- implementazione di strumenti di logistica integrata per distribuzione e approvvigionamenti; • analisi della concorrenza e valutazione delle iniziative volte a migliorare le performance di e-commerce;
- realizzazione di cataloghi digitali, negoziazione, promozione di prodotti sugli showroom digitali, coinvolgimento di possibili acquirenti internazionali e utilizzo di micro-influencer; • predisposizione di accordi e sviluppo di rapporti con distributori ed agenti esteri, operatori stranieri del settore, provider di servizi di supply chain e di commercio digitale;
- trasferimento delle conoscenze, metodologie e tecniche di trasformazione digitale e adozione di metodi e strumenti di e-commerce coerenti con il settore di attività e la generale evoluzione digitale dello scenario competitive internazionale.
Infine, è richiesto il possesso di almeno due certificazioni sull’utilizzo di strumenti digitali di marketing, tra quelle rilasciate da Hubspot Academy (livelli intermedio o avanzato), Facebook Blueprint, Google Skillshop e Microsoft Advertising.
Possono presentare domanda di iscrizione all’elenco del Ministero anche le società di TEM che, al momento della presentazione della domanda, abbiamo i seguenti requisiti:
- sede legale sul territorio nazionale e regolarmente iscritte al registro delle imprese;
- non si trovino in situazione di difficoltà ovvero non siano in stato di scioglimento o di liquidazione volontaria, né sottoposte a procedure concorsuali;
- risultino in regola con il versamento dei contributi previdenziali;
- abbiano eseguito con esito positivo tramite la messa a disposizione di TEM, a partire dal il 1° gennaio 2017 e fino alla data di presentazione della domanda di inserimento nell’elenco, almeno 10 progetti di supporto di processi di internazionalizzazione d’impresa
Il contributo, riservato alle imprese del settore manifatturiero (codice Ateco C), viene concesso in regime “de minimis” per i seguenti importi:
- 20.000 euro alle micro e piccole imprese a fronte di un contratto di consulenza di importo non inferiore, al netto dell’Iva, a 30.000 euro;
- 40.000 euro alle reti di imprese a fronte di un contratto di consulenza di importo non inferiore, al netto dell’Iva, a 60.000 euro.
È possibile ottenere un contributo aggiuntivo di 10.000 euro se si raggiungono i seguenti risultati sui volumi di vendita all’estero:
- incremento di almeno il 15% del volume d’affari derivante da operazioni verso paesi esteri registrato nell’esercizio 2022, rispetto allo stesso volume d’affari registrato nell’esercizio 2021;
- incidenza – nell’esercizio 2022 – almeno pari al 6% del volume d’affari derivante da operazioni verso paesi esteri sul totale del volume d’affari.
Presentazione delle domande di contributo da parte delle imprese: esclusivamente tramite la procedura informatica indicata nell’apposita sezione “Voucher per l’internazionalizzazione – Temporary Export Manager con competenze digitali” del sito internet di Invitalia (www.invitalia.it).
Sono previste due fasi:
- una finestra temporale dalle ore 10.00 del 9 marzo 2021 alle ore 17.00 del 22 marzo 2021 per compilare la domanda, firmarla digitalmente e caricarla sul sistema, ricevendo un identificativo di domanda e un codice di predisposizione della domanda;
- una successiva finestra temporale dal 25 marzo al 15 aprile 2021, dalle ore 10.00 alle ore 17.00, con esclusione dei giorni festivi e prefestivi, in cui la domanda può essere presentata indicando l’identificativo di domanda e il codice di predisposizione ricevuto nella fase precedente. L’orario di arrivo, prodotto su apposita ricevuta, determinerà l’ordine cronologico di ammissione ai contributi.